Tipografi

I MESTIERI                                                                          I NOMI                                                                                    LE LEGHE

Professioni dell'Industria della carta e poligrafica alle origini della Camera del Lavoro di Milano

Cernitrici di cenci, cartoni

Fabbrica di carta

Allestitori di carta

Lavoranti in cartonaggi

Fabbrica di buste

Fabbrica di sacchetti di carta

Color. e bordat. di carta

Combinatori

Tipografi non specificati

Impressori

Correttori

Linotipisti

Stereotipisti

Legatori di libri

Rigatori di registri

Piegatori di fogli

Litografi

Incisori di musica

Incisori in litografia

Disegnatori litografi

Lisciatori di pietre

Galvanisti

Fototipisti

Zincografi

Calcografi

Cromisti

Fabbrica di carte da gioco

Impressori in oro

Bianchi Giuseppe

Bensi Giovanni (litografo)

Dell'Avalle Carlo (tipografo)

Scaramuccia Giuseppe (tipografo)

Strazza Vittorio (tipografo)

Sezione compositori tipografi di Milano

Costituita come Società tra gli Artisti Tipografi milanesi nel 1860, dal 1864 si organizzò in una sezione compositori e una impressori (dal 1878 organizzati autonomamente). Ottenne l'applicazione della prima tariffa cittadina nel 1880. In questa occasione si creò anche la Cooperativa Tipografica di Milano. Nel 1892 ottenne l'applicazione della seconda tariffa. Nel 1894 aderì alla neonata Federazione Italiana del Libro. Nel 1901 rinnovò per la terza volta la tariffa cittadina.

Sezione Impressori tipografi di Milano

Costituita nel 1878, ottenne la prima tariffa nel 1888, rivista nel 1892 e nel 1901.

Sezione fra i legatori di Milano

Costituita il 13 gennaio 1889. Nel 1893 aderì alla Federazione del Libro; nel 1895 costituì la Sezione femminile. Nel 1902 si creò una Cooperativa operaia fra Legatori ed affini.

Sezione femminile milanese della Federazione italiana fra i Lavoratori del Libro

Fondata nel 1895 e sciolta nel maggio 1898, si ricostituì nel 1900. Comprendeva le operaie piegatrici e cucitrici, le addette alle macchine tipografiche e alla fabbricazione di buste ed affini. In seguito la Sezione risultò composta esclusivamente delle donne addette alla legatoria, alla cartotecnica e alle industrie affini.