Maestra, socialista, Commissione esecutiva della Camera del Lavoro, Sezione Maestre e Maestri, Unione magistrale nazionale, Sindacato Magistrale Italiano, Internazionale dell’Insegnamento Abigaille Zanetta nacque il 18 maggio
1875 a Suno Novarese. Restata presto orfana di madre, ebbe su di lei grande
influenza il padre, segretario comunale di idee democratiche e risorgimentali.
Fu la sorella Erminia, di tre anni più grande, a spingerla sulla strada
dell’insegnamento: le prime esperienze da maestra la portarono a Torino e a
Ginevra, in un convitto internazionale, per poi farla approdare a Milano, dove
si ricongiunse con la sorella e dove ottenne a inizio Novecento la nomina nelle
scuole elementari comunali. (Fiorella Imprenti) | Fonti: Istituto Nazionale Ferruccio Parri di Milano, Fondo Abigaille Zanetta Bibliografia: C. A. Barberini, A. Stevani Colantoni, Una figura di mili- tante internazionalista. Abigaille Zanetta maestra a Milano tra guerra e fascismo, Milano, Pantarei, 2016; F. Imprenti, Internazionalismo e nuova pedagogia. Il viaggio in URSS di Abigaille Zanetta, in «Itineris. Rivista di storia dei viaggi in età contemporanea», giugno 2017; F. Imprenti, Spunti per una pedagogia antimilitarista. Abigaille Zanetta, una maestra tra carcere, confino e internazionalismo, in C. De Maria (a cura di), L’Italia nella Grande Guerra Nuove ricerche e bilanci storiografici, Roma, BraDypUS, 2017; A. Vecchi, Abigaille Zanetta, Unicopli, 2017. |
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